Dolce Amore Mio,
questa doveva essere la nostra estate, il nostro primo anniversario da festeggiare, consapevoli che tra un mese il nostro sogno di diventare genitori si sarebbe finalmente realizzato. Tutto questo oggi mi sembra così lontano e così maledettamente irreale, a tal punto da non riuscire ad accettare la realtà, non voglio immaginare la mia vita senza di te, non voglio immaginare un futuro che non sia il nostro.
L’amore va vissuto e non immaginato. Con te ho vissuto intensamente indimenticabili momenti che rimaranno per sempre nel mio cuore, con te vivrò il resto delle mie gioie e dei miei dolori ciò che lascierò su questo passaggio terreno. Così ieri 10 Agosto 2008 il tuo paese, i tuoi amici ti hanno voluto dedicarti la manifestazione che ogni anno raccoglie migliaia persone “Il Corteo Storico di Carlo V”, che rievoca l’ingresso dell’Imperatore Carlo V nel paese di Seminara accaduto il 3 Novembre del 1535.
Ecco le parole con le quali veniva introdotta la manifestazione:
“IL CORTEO STORICO DI CARLO V, VIENE DEDICATO AD ANGELA SCIBILIA,MORTA NEL MESE DI MARZO DI QUEST’ANNO,GRAVIDA AL II MESE, PER MALASANITA’. ANGELA ERA UN’ASSIDUA ANIIMATRICE ED ATTRICE DEI CORTEI STORICI CHE, NEGLI ANNI PASSATI, SONO STATI ORGANIZZATI PER CELEBRARE L’ENTRATA DI CARLO V A SEMINARA. BELLISSIMA E PIENA DI VITA,VESTITA CON ABITI SFARZOSI DEL ‘500,ANGELA,FIN DA RAGAZZINA AVEVA SEMPRE PARTECIPATO AI CORTEI STORICI. A LEI IL COMUNE DI SEMINARA HA VOLUTO DEIDICARE QUESTO XI CORTEO STORICO, PERCHE’RIMANGA SEMPRE VIVA NELLA MEMORIA DI CHI LA RICORDERA’PER SEMPRE.”
Per sempre nel nostro cuore il tuo ricordo, tuo per sempre Domenico.
Ciao cugi, la settimana scorsa ti ho sognata. Eri là dove ti sogno spesso. Ascoltavamo insieme questa canzone.
Questa di Marinella è la storia vera
che scivolò nel fiume a primavera
ma il vento che la vide così bella
dal fiume la portò sopra a una stella
sola senza il ricordo di un dolore
vivevi senza il sogno di un amore
ma un re senza corona e senza scorta
bussò tre volte un giorno alla sua porta
bianco come la luna il suo cappello
come l’amore rosso il suo mantello
tu lo seguisti senza una ragione
come un ragazzo segue un aquilone
e c’era il sole e avevi gli occhi belli
lui ti baciò le labbra ed i capelli
c’era la luna e avevi gli occhi stanchi
lui pose la mano sui tuoi fianchi
furono baci furono sorrisi
poi furono soltanto i fiordalisi
che videro con gli occhi delle stelle
fremere al vento e ai baci la tua pelle
dicono poi che mentre ritornavi
nel fiume chissà come scivolavi
e lui che non ti volle creder morta
bussò cent’anni ancora alla tua porta
questa è la tua canzone Marinella
che sei volata in cielo su una stella
e come tutte le più belle cose
vivesti solo un giorno , come le rose
e come tutte le più belle cose
vivesti solo un giorno come le rose
Ciao cugi.
Ciao Angela, 02/11/2008
questa è la prima volta, da quando sei diventata un angelo, che avuto il coraggio di entrare nel tuo blog!Ho letto la maggior parte dei penseiri che la gente che ti conosce ti scrive e continuera’ a scriverti, perchè le persone come te non si dimenticano. Sono tante le cose che vorrei dirti, come prima cosa voglio dirti GRAZIE… Un anno fà ho attraversato un periodo difficile e non riuscivo a venirne fuori, volevo trovare una via di uscita, lo volevo con tutta me stessa, però non riuscivo a vederla, fino a quando un giorno ho sentito una presenza, ed improvvisamente mi sono sentita invadere da un senso di conforto, comprensione e tranquillità.Quella presenza era un Angelo, eri TU Angela!Mi sei stata per tanti mesi accanto, nei momenti di sconforto totale ti sentivo ancora più vicina, mi hai teso la mano, e poco a poco mi hai aiutato ad alzarmi. Grazie a te ora AMO la vita, proprio come l’ amavi tu!Tu che hai sempre vissuto al 100%, ci riuscivi perchè tu apprezzavi veramente la vita, capivi il suo significato. Ora ti lascio, prima ti voglio ricordare chr TI VOGLIO BENE!Ti scriverò presto! Mimi’…